Dopo un maggio piovoso e più freddo del solito, l’estate è esplosa. Puntuali allora arrivano i nostri consigli per affrontare al meglio il caldo, l’afa e l’umidità che possono mettere a dura prova corpo, umore e cervello. Con le temperature più alte aumenta infatti la sudorazione corporea, che ci fa perdere liquidi e sali minerali preziosi per il nostro organismo. Parola d’ordine allora è idratarsi per reintegrare frequentemente questi elementi indispensabili.

Bere acqua è fondamentale

Una corretta idratazione è fondamentale per prevenire alcuni spiacevoli rischi tipici delle temperature elevate e, accompagnata da una alimentazione sana ed equilibrata ricca di frutta e verdura di stagione, assicura la giusta energia all’organismo. Il nostro corpo ha bisogno di essere adeguatamente idratato per funzionare a dovere, perché tutti gli organi e i tessuti contengono acqua: dal cuore ai polmoni, dal sangue alle ossa, dai muscoli ai denti.

Ecco alcuni rimedi semplici per contrastare il caldo estivo

- bere spesso, anche se non si ha sete, almeno 1,5 litri di acqua al giorno, evitando le bevande zuccherate e l’alcol

- indossare vestiti leggeri, ampi e preferibilmente di fibre naturali come il cotone

- uscire di casa nelle ore meno calde della giornata

- fare pasti leggeri a base di frutta, verdure e cibi freschi evitando di usare il forno e altri elettrodomestici che producono calore come phon e ferro da stiro.

- è consigliabile fare docce con acqua tiepida per evitare bruschi sbalzi di temperatura

- rinfrescare la casa nelle ore serali o al mattino presto per permettere il ricambio d’aria

- NON lasciare mai, nemmeno per periodi brevi, persone o animali in macchine parcheggiate al sole.

ATTENZIONE
Durante le giornate particolarmente calde nell’aria si possono avere elevate concentrazioni di ozono. L’ozono è una sostanza ossidante che irrita la vie respiratorie e le mucose provocando irritazione agli occhi, alla gola, fino a determinare un senso di oppressione al torace con tosse dolorosa, respirazione frequente e poco profonda. In presenza di questi sintomi il consiglio è entrare in locali chiusi e freschi.

Inoltre meglio evitare attività faticose e prolungate nelle giornate in cui sono previste alte concentrazioni di ozono. E in generale mangiare molta frutta e verdura perché sono alimenti con proprietà antiossidanti e ricchi di acqua.

BAMBINI E ANZIANI DA PROTEGGERE
Tra le categorie più a rischio malori a causa delle temperature elevate e dell’elevata umidità ci sono i bambini, gli anziani e le persone con patologie respiratorie e cardiache. Perché si adattano con maggiore difficoltà al caldo. Inoltre i bambini piccoli e gli anziani sono più a rischio di disidratazione perché avvertono meno lo stimolo della sete, per cui rischiano di bere meno di quanto dovrebbero. E nel caso delle persone anziane il bere poco è plausibile che si accompagni all’assunzione di farmaci con effetti diuretici.

I SINTOMI DI CHI SOFFRE IL CALDO
Questi sono alcuni dei sintomi tramite i quali riconoscere i disturbi da calore: debolezza e stanchezza, mal di testa, nausea, vomito, sensazione di vertigine, stati confusionali con possibile perdita di coscienza, aumento della temperatura corporea e diminuzione della pressione arteriosa.

Come suggerisce una campagna della Regione Friuli Venezia Giulia avviata per prevenire gli effetti dannosi del caldo estivo, in questi casi è necessario chiedere aiuto e bagnarsi con acqua fresca, adagiarsi in un luogo fresco e ventilato, con le gambe sollevate rispetto al resto del corpo e bere acqua a piccoli sorsi per abbassare la temperatura corporea. Spesso è utile anche mettere una borsa di ghiaccio sulla testa o avvolgersi in un lenzuolo o in un asciugamano bagnato con acqua fredda. Se la situazione non si risolve rivolgersi al proprio medico, mentre per le emergenze chiamare il 112.

La Regione FVG mette a disposizione fino al 31 agosto, il numero 0434 223522 per elargire consigli sui corretti comportamenti da tenere in caso di ondate di calore e informazioni sulla rete dei servizi sociosanitari in caso di bisogno. E anche quest’anno ha attivato il servizio gratuito di telecontrollo, gestito da Televita: è un sistema di allerta telefonica rivolto agli anziani o alle persone fragili (segnalate dai Distretti sanitari in collaborazione con i medici di medicina generale e i servizi sociali comunali). In pratica, in caso di giornate particolarmente calde, un operatore contatta gli utenti inseriti nella lista del monitoraggio per verificarne lo stato di salute.

Il bollettino delle ondate di calore

Infine vi segnaliamo che sul portale «Ondate di calore» del ministero della Salute sono consultabili i bollettini sulle ondate di calore ed è possibile individuare, giornalmente e per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili (anziani, malati cronici, bambini e donne in gravidanza).