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Il Parco Caserta di Reggio CalabriaLa Confcommercio di Reggio Calabria ha preso in gestione il Parco Caserta, a Reggio Calabria, dove si svolgono attività ludico-sportive. Si vuole integrare ciò con consulenze mediche e riabilitatire per i frequentatori con particolare riguardo verso i portatori di handicap e persone meno abbienti.
I professionisti che darebbero la loro disponibilità anche per poche ore settimanali svolgeranno la loro consulenza all'interno della struttura a prezzi contenuti.
L'iniziativa “Naturalmente al Parco” ormai attivo da diversi mesi vuole creare all'interno dello stesso  diverse iniziative di gioco, relax e sport ed oggi vuole integrare a queste con consulenze mediche e riabilitatire.
Ricordiamo come il parco in precedenza chiuso da circa un anno per questioni legate alla criminalità organizzata.
Riprendiamo le dichiarazioni del Presidente della Confcommercio, Giovanni Santoro nel giorno in cui il parco è stato riaperto; “Attraverso l’iniziativa presentata stamane vogliamo trasmettere un messaggio forte, ossia che i cancelli chiusi, come sono quelli del Parco Caserta, significano potere e questa, per noi, non è una cosa concepibile. La Confcommercio – continua Santoro – si fa oggi portavoce di una iniziativa promossa dalle Federazioni sportive, vogliamo essere dei guardiani civili, come lo siamo stati nella vicenda del Porto di Gioia Tauro, con il problema di una piazza nel comune di Melito Porto Salvo, come lo saremo tra una settimana a Cinquefrondi, come lo siamo stati ancora con Marina di Gioiosa Ionica o con la circostanza di blocco in cui si trova la seggiovia di Gambarie.
Io personalmente – ipotizza il Presidente – sarei rallegrato nel vedere che un Parco che appartiene alla città, ma che la città non sente come proprio da troppo tempo ormai, si trasformi in un luogo di ritrovo per giovani, famiglie, anziani, che devono avere la possibilità di visitare un Parco pulito, ben organizzato, con sentieri fruibili, adatti anche alle persone disabili, in cui si potrebbero creare dei percorsi naturalistici con minerali liberi, all’interno del quale si potrebbe sfruttare lo spazio per delle fiere, dei concerti in estate, o anche per vendere i prodotti a Km 0, un desiderio espresso dalle associazioni di agricoltori”.
La nostra redazione vuole contribuie alla divulgazione di tale richiesta ovvero trovare professionisti per consulenze mediche e riabilitatire per i frequentatori con particolare riguardo verso i portatori di handicap e persone meno abbienti.