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dottoressa bionda in camice biancoUltimamente si sente parlare molto spesso di cellule staminali e di conservazione delle cellule staminali sia in televisione che alla radio. Giornali più o meno di settore trattano l'argomento sempre più spesso, ma è normale avere ancora delle perplessità a riguardo. Vediamo di chiarire i dubbi e svelare qualche mistero.

Le cellule staminali sono cellule con tre importanti caratteristiche completamente esclusive:

- sono indifferenziate, quindi non hanno una identità funzionale definita

- sono capaci di autorinnovarsi, ossia, replicandosi, riescono a dare origine anche altre cellule staminali

- sono capaci di originare tutte le cellule che costituiscono un individuo adulto1.

La cosiddetta popolazione di cellule staminali è molto ampia e se ne riconoscono diversi tipi caratterizzati da differenti capacità:

- le staminali totipotenti sono quelle in grado di generare tutte le cellule di un individuo, comprese quelle degli annessi extraembrionali, come ad esempio la placenta.

- le staminali pluripotenti invece sono in grado di originare tutte le cellule di un individuo, tranne quelle dei tessuti extra embrionali.

- le staminali multipotenti, differenziandosi, originano più tipi cellulari ma questi restano limitati ad una specifica funzione. Tra queste, le cellule ematopoietiche, quelle del sangue, che possono generare tutte le cellule della linea ematica, ma non quelle del cervello.

Un altro modo per classificare le cellule staminali viene effettuato in base alla loro sede di origine. Le staminali, infatti, sono virtualmente presenti in qualsiasi tessuto e sono distinte in:

- embrionali: cellule pluripotenti presenti nell'embrione2. La loro raccolta però implica la distruzione dell'embrione stesso e di conseguenza l'utilizzo di queste cellule solleva importanti problematiche di natura etica.

- del cordone ombelicale: sono cellule multipotenti presenti nel sangue cordonale. Possono essere raccolte in modo completamente indolore e sicuro sia per il neonato che per la madre. Il loro utilizzo non può essere collegato a questioni etiche come nel caso delle staminali embrionali.

- adulte: sono virtualmente presenti in tutti i tessuti e gli organi che costituiscono un individuo adulto. Dal punto di vista clinico, le più importanti di questo gruppo sono quelle ematopoietiche, che originano tutte le cellule del sangue, e a seguire quelle mesenchimali, capaci di originare più tipi cellulari (ad esempio cellule adipose e cartilaginee)3.

Patrimonio biologico di infinita importanza che virtualmente è in grado di generare ogni organo o tessuto di un individuo. Ecco svelato cosa sono le cellule staminali.

Per ulteriori informazioni: www.sorgente.com

Note bibliografiche

1. Thomson, J.A., et al., Embryonic stem cell lines derived from human blastocysts. Science, 1998. 282 (5391): p. 1145-7.

2. Menendez, P., et al., Human embryonic stem cells: potential tool for achieving immunotolerance? Stem Cell Rev, 2005. 1(2): p. 151-8.

3. Ikada, Y., Challenges in tissue engineering. J R Soc Interface, 2006. 3(10): p. 589-601.