A seguito del doppio trapianto di sangue del cordone ombelicale, nella maggior parte dei pazienti si osserva una dominanza nel promuovere l’ematopoiesi da parte di una unità di sangue sull’altra. I meccanismi alla base di questa dominanza non sono tuttavia completamente chiariti. In questo studio clinico, analizzando settimanalmente il chimerismo che si manifestava tra sangue cordonale infuso e sangue periferico di 34 pazienti sottoposti a doppio trapianto di sangue cordonale, è stato osservato che l’unità che a sette giorni dal trapianto esibiva un maggior attecchimento (CD3+) diveniva successivamente l’unità dominante nella maggior parte dei casi. Similmente, un elevato livello di chimerismo delle cellule CD33+ del donatore è risultato anch’esso essere correlato con la dominanza di una unità sull’altra. Variabili quali ordine di infusione delle unità, vitalità cellulare, numero di cellule infuse e compatibilità HLA sono risultate essere non correlate alla dominanza. (continua).