Un fenomeno controverso tanto che la stessa comunità medica e scientifica  non ha ancora raggiunto un giudizio unanime.

Cercando di far luce sul tema  dalle ricerche  (Pastor Z.; Rubio-Casillas A, Jannini EA.) è emerso che l'eiaculazione femminile va distinta dal fenomeno dello squirting in quanto ci troviamo davanti a due differenti tipi di eiaculato.

L'eiaculazione femminile (FE) può manifestarsi come una piccola quantità di secrezioni biancastre di consistenza lattiginosa, biochimicamente simile per alcuni componenti del seme maschile (antigene prostatico specifico: 3,99 ± 0,60 × 103 ng / ml) secreta presumibilmente dalle ghiandole periuretrali di Skene e rilevabile facilmente dato che si deposita in corrispondenza dell'imboccatura della vagina.

La prevalenza di FE è 10-54% (Pastor Z .)

Lo squirting invece è liquido e trasparente ed emesso in quantità più o meno considerevoli con manifestazioni di carattere eiaculatorio più evidente ed "esplosivo", che rassomiglia all'urina diluita (densità: 1,001.67 ± 2.89; urea: 417,0 ± 42.88 mg / dL, creatinina: 21.37 ± 4.16 mg / dL, acido urico: 10.37 ± 1.48 mg / dL) (Rubio-Casillas A, Jannini EA.).

L'espulsione di un fluido diluito dalla vescica urinaria.

le ricerche in materia sono limitate nel loro numero, poiché  è un fenomeno

-       non unanimemente riconosciuto,

-       che pare interessare una piccola percentuale della popolazione femminile (secondo alcuni dell'ordine del 10%),

-        gli studi effettuati sino ad ora hanno preso in esame un numero troppo ridotto di casi accertati per potere esprimere un giudizio scientifico ritenuto valido.

Nonostante ciò il tam tam di internet alimenta a fronte di tutta una serie di informazioni su "cosa sia" e istruzioni d'uso su "come fare"  i miti e le speculazioni intorno al fenomeno creando la domanda e la patologia stessa rimpinzando il mercato dell'orgasmo. Visto che il fenomeno è piuttosto conosciuto, molti uomini insistono per provocare uno squirting alla propria donna che non raggiungendo l'eiaculazione si sentono meno adatte delle altre.

A fronte di ciò l' "eiaculazione femminile"  è fenomeno raro, che merita comunque attenzione in consultazioni sessuologiche e divulgative ciò perchè:

¨  Non dovrebbe causare sentimenti di vergogna, ma deve essere accettata come una parte normale della reazione sessuale femminile. Alcune donne vivono     la sessualità inibite e insicure, sentendosi anormali sia perché il liquido viene scambiato per urina, sia perché si pensa che sia un'eccessiva lubrificazione         (Kratochvíl S) .

¨  La maggior parte delle donne e dei loro partner percepiscono l' eiaculazione femminile  come un arricchimento della loro vita sessuale.

¨  La divulgazione non scientifica della sessualità femminile e l'ignoranza unita a fale aspettative e convinzioni condizionano la stessa risposta sessuale  della       donna.