Dott.ssa Elena Guidotti

Nutrizionista e Specialista in Nutrizione Clinica e Metabolismo – Roma

L'obesità è diventata, in questi ultimi decenni, il maggior problema della sanità pubblica mondiale. L'anoressia segue, in maniera silente e crescente; portandosi dietro al pari della prima problemi come bullismo, depressione, disistima.

Purtroppo, oltre ad aumentare il numero di persone coinvolte, si abbassa la fascia di età degli individui malati, e non esiste più una "fascia protetta". Non possiamo però affermare che a questo "allargamento" dello stato di patologia coincida una risposta sociale organizzata. Nonostante il proliferare delle pubblicazioni scientifiche sull'argomento, degli studi clinici, degli specialisti di settore, molti genitori faticano ad accettare che il proprio figlio/figlia non si trova in uno stato transitorio di cattiva alimentazione ma in uno stato di patologia, che spesso nasce come risposta ad uno squilibrio emozionale-educazione nonché sociale e che viene più propriamente definito disturbo alimentare stress-correlato.

L' "asse dello stress" o asse HPA (ipotalamo/ipofisi/surrene), è "l'effettore"...

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