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DNA prenatale non invasivoA cura di: ufficio Stampa Sorgente Genetica

Sebbene durante l'infanzia si abbiano maggiori possibilità di contrarre malattie infettive, anche gli adulti possono ammalarsi di morbillo, rosolia, varicella, con conseguenze più gravi. Contrarre la rosolia in gravidanza, ad esempio, può nuocere al feto. Ecco perché è importante che le donne eseguano controlli e test regolari, come il test DNA prenatale non invasivo, anche prima dell'insorgere della gravidanza.

La rosolia è una patologia infettiva provocata dal Rubivirus. Il contagio avviene per via aerea (colpi di tosse, starnuti ecc.). Si presenta con un'eruzione cutanea di macchioline rosacee (esantema), simili a quelle del morbillo, di solito prima su viso e collo e poi in altre zone del corpo. L'incubazione del virus è di circa 2-3 settimane1, poi appare l'esantema che può persistere per 5-10 giorni. A volte si manifestano anche febbre, mal di testa, raffreddore e linfonodi ingrossati. Spesso la rosolia passa inosservata poiché la sintomatologia non è chiara2.

Se una gestante si ammala di rosolia, possono esserci delle complicanze nello sviluppo del feto. Il bimbo può essere colpito da rosolia congenita e riportare danni molto più gravi se la donna contrae la rosolia nel primo trimestre di gravidanza3. Morte del feto, aborto spontaneo, malformazioni e difetti congeniti: sono esempi di conseguenze possibili. 62 bimbi su 100 che si sono ammalati di rosolia in gravidanza sono stati colpiti da alterazioni congenite come microcefalia (14% dei casi), danni visivi (42%), danni cardiaci (42%), danni uditivi (47%)4.

La rosolia non è al momento trattabile, ma può essere prevenuta con la vaccinazione. Quando una donna desidera un figlio, dovrebbe controllare la propria immunità al rubivirus sottoponendosi al Rubeotest. Questo test viene effettuato anche dalle gestanti che non hanno anticorpi contro la rosolia.

Si consiglia sempre alle gestanti o alle donne che stanno pianificando una gravidanza di contattare il proprio ginecologo, per stabilire quali sono i test prenatali più adatti cui sottoporsi.

Per maggiori informazioni: www.testprenataleaurora.it


Fonti

1. The New Harvard Guide to Women's Health - Di Karen J. Carlson,Stephanie A. Eisenstat,Terra Diane Ziporyn

2. epicentro.iss.it

3. CDC – Centers for Disease Control and Prevention

4. Encyclopedia of Thoracic Surgery / Handbuch Der Thoraxchirurgie: Band / Volume 2: Spezieller Teil 1 / Special, Parte 1 - Ernst Derra, Springer Science & Business Media, 06 dic 2012